Anna Pozzi

Lavorare come copywriter da casa: cosa devi sapere?

Lavorare come copywriter da casa, gestendo in autonomia i carichi, i tempi e i modi del proprio lavoro. Un sogno per te? Una realtà per me, con le sue luci (molte) e le sue ombre (poche).

Se hai intenzione di diventare un copy freelance e fare della tua casa il tuo ufficio, ci sono alcune cose che vorrei assolutamente che tu sapessi. 

Te le racconto in questo blog, all’interno del quale sarò prodiga di consigli per evitare problemi comuni a molti copy freelance come il burnout, la demotivazione, i cali di lavoro, l’accumulo di scadenze… Ma sia chiaro: non ho nessuna intenzione di spaventarti. 

Lavorare da casa come copywriter freelance è bellissimo. Talmente bello che ho sposato questo stile di vita. Mettiti comodo che ti racconto tutto.

come lavorare come copywriter da casa

C’era una volta un aspirante copywriter che voleva fortemente lavorare da casa, ma poi…

La prima cosa fondamentale da capire se vuoi lavorare come copywriter da casa è che deve essere una scelta, non un ripiego. Perché te lo dico? Perché non poche persone si approcciano al mestiere del copywriter freelance come fosse una scelta di serie B.

Perché non sono riusciti ad entrare in azienda. O i millemila curriculum inviati alle agenzie di marketing non hanno ricevuto risposta. Ecco, mi sento di dirti una cosa:

Lavorare da casa non è per tutti. Bisogna essere tagliati per farlo.

Perché? Perché la libertà rischia di diventare un boomerang. E la solitudine anche. Ma anche perché per lavorare bene come copywriter da casa devi:

  • Saper organizzare e gestire il tuo tempo
  • Saper gestire i clienti
  • Saper gestire te stesso
  • Saper gestire le altre persone che fanno parte della tua vita

Personalmente sono stata in entrambe le scarpe: quelle della persona che desiderava fortemente una posizione lavorativa tradizionale, prima, e quelle della persona che desiderava fortemente scappare da una posizione lavorativa tradizionale, poi.

Quando dal lavoro tradizionale, in ufficio e con i colleghi, mi sono trovata costretta a rimanere a casa… non l’ho presa benissimo. Per fortuna avevo due gatti a farmi compagnia.

Ma quando invece ho cambiato prospettiva e ho iniziato a godermi il mio tempo tra le mura domestiche e desiderare la libertà di non avere capi né orari, è stata tutta un’altra cosa. Nel mezzo ho imparato cosa vuol dire gestire: il tempo, me stessa, i lavori, i clienti.

Ok, ma perché ti dico questo? Per un semplice motivo: vorrei togliere subito dal panorama i lati negativi di lavorare da casa come copywriter. Facciamoli fuori ora.

Ricordi il lockdown del 2020? Ecco, riflettici un attimo

Nessuno di noi è stato contento di essere chiuso in casa durante il lockdown. Però c’è chi l’ha presa peggio di altri. Ho amici e colleghi che hanno letteralmente dato fuori di testa: non vedevano l’ora di tornare in ufficio.

E anche ora, che potrebbero fare il loro lavoro da copywriter in smart working, preferiscono andare in ufficio. Non c’è nulla di male: questione di gusti e preferenze.

Ripensa però un attimo a quel periodo: se la sola idea di rimanere isolato per qualche giorno o settimana ti fa venire i brividi, rifletti bene sulla scelta di lavorare da casa. Perché più spesso che no, sarai solo e immerso nel silenzio. Come ti fa sentire questa prospettiva?

Isolamento, solitudine e staticità fanno parte della giornata tipica di un copywriter che lavora da casa. Ma non devono essere un problema. E infatti non lo sono, per chi è felice di quel che fa e sa bilanciarli, nell’arco della settimana, con momenti di socialità e dinamismo.

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Gli innegabili vantaggi di lavorare come copywriter da casa

Per parlarti dei vantaggi di lavorare da casa come copywriter freelance potrei prendere i requisiti che ho elencato ad inizio articolo e copiarli pari pari. Già perché gestire tutto in autonomia ti dà la libertà di ritagliarti una vita lavorativa su misura.

Attenzione, però: non sarà semplice arrivarci! E nemmeno immediato. Mettilo in conto e tieni le antenne alzate per captare eventuali segnali di malessere appena si presentano. Come, ad esempio:

  • Sensazione di essere perennemente in ritardo con tutto quello che devi fare
  • Stanchezza appena ti alzi dal letto al mattino
  • Difficoltà a staccare e allontanarti dal computer, anche se sarebbe ora di farlo
  • Fatica a coltivare e mantenere rapporti sociali al di fuori della cerchia lavorativa

Ecco, sono cose che capitano. Ci tengo a dirtelo. Mi sono capitate più o meno tutte nel corso degli anni: non è una tragedia, si impara la lezione e si va avanti, ma prima ce ne si accorge, meglio è. Perché l’importante è che non si sommino tra di loro spianando la strada verso il burnout lavorativo.

Ma dovevo parlarti dei vantaggi di lavorare da casa, online, come copywriter, quindi… Eccoli qua, uno per uno.

Puoi gestirti il tuo tempo come meglio credi

Non sono una fan accanita di routine, 5 AM club e cose del genere. Difficilmente mi sentirai consigliarti di impostare una rigida morning routine e alzarti appena canta il gallo.

Perché credo fortemente che il beneficio numero 1 di lavorare da casa come copywriter sia la libertà. Di gestire il tempo come meglio credi, ma anche di cambiare programma.

Magari in base al meteo. Io ad esempio approfitto volentieri delle belle giornate per fare un’escursione in montagna o una puntatina al lago, se il meteo è incerto improvviso e cambio programma per potermi muovere nel momento migliore.

A volte, al ritorno da queste giornate, lavoro un paio d’ore prima di cena, anche se sono già le 17:30. Perché magari sono nel mood perfetto per scrivere. Libertà assoluta: per me valore numero uno, sempre.

Puoi lavorare da dove vuoi (anche non da casa)

lavorare come nomade digitale

Se sei libero come una farfalla e puoi decidere di lavorare da dove vuoi, quando vuoi… beh, se fai il copywriter freelance puoi approfittarne. Anche io, che sono meno libera avendo una figlia, ne approfitto appena posso.

Quest’anno ho lavorato dal mare, dalla montagna, dal lago, mentre ero in vacanza (poco), da numerosi bar e caffè, dal sedile passeggero di diverse macchine, dall’aereo… Insomma, hai capito. Il tuo ufficio è a casa, ma ci vuole un attimo a spostarlo.

Puoi scegliere quanto e con chi lavorare

Vantaggio importantissimo, da non trascurare per nessun motivo: un copywriter freelance si costruisce il lavoro come meglio crede. Quindi può decidere quanto lavorare – in base a quanto vuole guadagnare, ovviamente – e con chi lavorare, cosa che un copywriter d’agenzia non può fare.

Questo significa che puoi spingere sull’acceleratore quando hai tempo e voglia di lavorare di più e tirare un po’ i remi in barca quando vuoi, che so, partire per un viaggio o goderti del meritato tempo libero. It’s up to you, come dicono gli inglesi.

Puoi lavorare in tuta. O in pigiama. O conciato come meglio credi

Personalmente ritengo che alzarsi dal letto e vestirsi faccia parte di una disciplina che ti aiuta a prepararti per la giornata, però è altresì vero che se preferisci rimanere a letto e lavorare un’ora da sotto le coperte prima di fare colazione… nessuno te lo impedirà.

Anni fa, ogni tanto, lo facevo: mi svegliavo, prendevo il computer già pronto di fianco al letto, scrivevo come un treno per un’ora e mi portavo avanti su un sacco di task.

Oggi ho ritmi più lenti e consapevoli, ma la sostanza non cambia: certi giorni è la tuta la mia divisa. Certi altri un mezzo pigiama. L’importante è ricordarselo prima di accendere la webcam per una videochiamata…

Puoi occuparti di faccende extra-lavorative nei ritagli di tempo

No, non ti sto esortando a fare una call col cliente mentre pulisci i vetri. Però è innegabile che con un po’ di organizzazione, il famoso work life balance è dietro l’angolo.

Lavorando da casa come copywriter puoi occuparti, nei ritagli di tempo, di alcune attività che chi va in ufficio è costretto a relegare alla sera o al weekend. Ad esempio, ma non solo: cucinare, fare attività fisica, pagare le bollette, fare una commissione, prendere un caffè con un amico… Ma anche continuare a formarti, magari leggendo i migliori libri sul copywriting.

E gli svantaggi quali sono?

accumulo di scadenze nel copywriting

Non voglio appesantire questo blog quindi non ti parlerò ancora dei lati negativi di lavorare da casa come copywriter. Ci sono? Sì, se ti gestisci male o non ti gestisci affatto. Ma anche se non sai come trovare lavoro come copywriter.

Perché per lavorare bene da casa come copy freelance devi poter alimentare il meccanismo che ti porta clienti con regolarità: altrimenti ti demotivi, ti deprimi, ti preoccupi e metti in dubbio la scelta che hai fatto (e vivi male).

Ecco che la questione allora si ribalta, e gli svantaggi diventano problemi da prevenire invece che curare. Bada bene: ci si può trovare in difficoltà a lavorare da casa anche per eccesso di clienti.

Le scadenze si accavallano e si accumulano, si rischia di dover dire “no” poco piacevoli… Ci sono passata, succede.

Ma certamente la casistica più frequente per chi si trova a iniziare nel copywriting è quella opposta: trovarsi a girarsi i pollici davanti al computer. Come cercare lavoro da copywriter, quindi, e assicurarsi di lavorare da casa in un ambiente sereno?

Cercare lavoro da casa come copywriter

Non ti svelerò nessun segreto di Fatima: i modi per cercare lavoro come copywriter freelance sono quelli di cui ho già parlato in tanti altri blog, come ad esempio:

Riassumendo, una buona parte della tua giornata di lavoro da casa, quando sei all’inizio come copywriter, dovrà essere dedicata a visitare:

  • Piattaforme per lavori freelance
  • Portali di ricerca lavoro tradizionali
  • Linkedin
  • Gruppi e bacheche che aggregano richieste di lavoro

Cerchi, spulci, ti candidi, scrivi messaggi o email e poi… ripeti da capo il giorno dopo. Questa è l’attività più importante da fare all’inizio, quando hai appena iniziato a lavorare da casa: certi giorni sarà la tua sola attività, e va bene così.

Quali sono i siti migliori per lavorare come copywriter da casa?

Per i lavori freelance non puoi che andare sulle migliori piattaforme per freelance: Upwork, Fiverr, Freelancer e l’italiana Addlance

Se invece sei alla ricerca di collaborazioni di tipo “tradizionale”, sperando in un’offerta fully remote che ti consenta di lavorare standotene comodamente a casa, punterai più su portali come:

Ti avviso però: questi siti sono spesso il luogo ideale dove trovare i “classici” annunci “Cercasi copywriter junior con esperienza di almeno 3 anni che si occupi di fare video, foto, scrivere articoli, tenere i rapporti con i giornalisti, pubblicare sui social, fare fotocopie e a richiesta il caffè”. Ecco, pensaci bene.

C’è un altro modo per iniziare a lavorare come copywriter da casa?

Sì, potrei dirti che esistono infiniti modi di farlo… Dipende tutto dal tuo spirito d’iniziativa e dalla tua intraprendenza (devi imparare e coltivarla). In generale, un modo ottimo per iniziare a procacciarsi clienti per lavorare da casa come copywriter può essere l’outreach.

Si tratta di selezionare (usando Google e Linkedin, principalmente) potenziali clienti ideali a cui proporsi tramite un contatto diretto “a freddo”, ovvero non sollecitato. È un gioco di numeri, anche, ma è indubbiamente efficace. Il lavoro di ricerca e selezione è importantissimo, il modo in cui ti proponi lo è altrettanto.

In conclusione, chi può fare il copywriter che lavora da casa? 

La risposta giusta, lo avrai capito, non è “chiunque”. Perché anche se è vero che l’accesso a questa professione è libero, è altresì vero che farla in modalità freelance e fully remote, ovvero lavorando da casa, non è per tutti.

Servono spirito di organizzazione, buona volontà, autodisciplina, capacità di autoregolarsi e un occhio sempre attento a capire quando si stanno facendo le cose bene e quando invece c’è qualcosa da aggiustare. 

Ad esempio, un aspetto spesso sottovalutato è la creatività: la mente di un copywriter ha un bisogno vitale di rigenerarsi, staccare, trovare uno spazio “franco” che permetta di ricaricare lo spirito creativo. Altrimenti come può aiutarlo a scrivere dei gran copy efficaci? Non può, te lo dico con sicurezza.

Per lavorare da casa come copywriter bisogna imparare ad avere un approccio olistico e prendersi cura del proprio benessere sotto molteplici aspetti: mentale, fisico, sociale. Equilibrio è la parola chiave. 

Se sei disposto a capire che lavorare da casa non significa solo fare spazio in qualche angolo di una stanza per una scrivania e un pc, e che lavorare come copywriter non equivale a battere tutto il giorno ossessivamente su una tastiera, allora… sei già su un’ottima strada.

Lavori da casa o ti piacerebbe farlo? Quali sono gli aspetti che ti piacciono/attirano di più e quelli che invece ti piacciono di meno o ti spaventano? Confrontiamoci nei commenti!

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Anna Pozzi

Copywriter e content strategist con un passato da giornalista, oggi si realizza nel formare chiunque desideri lavorare con il copywriting e trasformare la passione per la scrittura in una professione.

Quando non fa ciò, è impegnata ad aiutare le aziende migliori a far esplodere la loro comunicazione.

Nei momenti in cui non ha le mani sulla tastiera o una penna in mano, o è immersa nella natura o sta viaggiando (nei casi più fortunati, tutt'e due).

2 commenti

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  1. Poter scrivere quando sono “nel mood perfetto” per farlo è l’esempio emblematico di ciò che significa per me fare il copywriter freelance. È una modalità lavorativa privilegiata secondo me.
    Mi sta attirando anche molto l’aspetto dell’introversione a cui questo lavoro porta: io che faccio un lavoro di relazione con le persone, sento che lavorare da casa con la scrittura può aiutare a costruirsi un guscio nel quale rifugiarti e rigenerarti quando serve.
    E no, non lo vedo come un ripiego ma come un’opportunità di diversificare molto l’attività professionale.

    • Ciao Federica, sicuramente poter assecondare nei tempi e nei modi la propria creatività è un privilegio. Riguardo al guscio in cui rifugiarsi e all’introversione, dipende: in realtà quando inizi ad avere un bel giro di clienti sei tutt’altro che isolato e i contatti con le altre persone sono continui. Però certamente gli introversi che amano scrivere possono costruirsi un “ambiente lavorativo” davvero su misura 🙂